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LA PULIZIA DELL'ACQUA NELLE PISCINE PRIVATE
LA PULIZIA E LA PREPARAZIONE DELLA PISCINA PRIMA DELLA STAGIONE
BALNEARE
LA PULIZIA DELL'ACQUA
LA DISINFEZIONE DELL'ACQUA
LA PREVENZIONE DELLA CREAZIONE DI ALGHE NELLE PISCINE DA NUOTO
L'ELIMINAZIONE DELLE IMPURITÁ PIÙ PICCOLE
LA PISCINA DURANTE IL PERIODO INVERNALE
PROBLEMI SPECIFICI NELLA PULIZIA DELL'ACQUA
L'acqua è di vitale importanza, compone per 2/3 il nostro corpo, mantiene
la nostra vitalità e ci da la forza. L'acqua però non è
importante solo per la nostra vita ma può essere una cosa piacevole anche
nella nostra piscina di casa. Le piscine private sono oasi che ci offrono un
piacevole riparo dalla vita quotidiana sempre più frenetica, inoltre
ci danno modo di rilassarci e di trascorrere in modo attivo i nostri momenti
liberi curando la nostra salute.
Oggigiorno le piscine sono fatte di diversi tipi di materiali, le più
accessibili come prezzo sono sicuramente quelle prefabbricate che possono essere
costruite anche da persone non qualificate. Di livello superiore sono le piscine
in poliestere, quelle in cemento armato, quelle costruite con i mattoni oppure
quelle fatte di ferro che non arruginisce. Le piscine in cemento e quelle costruite
in mattoni vengono solitamente rivestite con uno speciale foglio di plastica.
Nei modelli più vecchi venivano invece riverniciate con una sostanza
a base di cloro e caucciù resistente ai prodotti chimici che solitamente
vengono usati per la pulizia dell'acqua.
L'acqua nella piscina deve essere pulita, senza colore e igienica. L'acqua potabile
che viene nella maggior parte usata per il riempimento della piscina ha tutte
queste qualità . Sono i bagnanti e le condizioni atmosferiche che portano
nell'acqua la sporcizia, i batteri, i funghi che si sviluppano molto in fretta
alle temperature che vanno dai 20 ai 300C. La sporcizia più grande viene
tolta tramite i filtri e gli aspiratori, mentre i batteri devono essere eliminati
con le sostanze ossidanti, solo in questo modo l'acqua sarà veramente
pulita. In queste pagine vi descriveremo diversi modi e metodi per la pulizia
della vostra piscina.
LA PULIZIA E LA PREPARAZIONE DELLA PISCINA PRIMA DELLA STAGIONE
BALNEARE
Seguendo le indicazioni dei produttori di piscine solitamente durante l'inverno
l'acqua viene lasciata nella piscina il che però provoca che in primavera
la piscina va pulita affondo. Nella scelta dei prodotti da usare bisogna essere
attenti a scegliere i prodotti che non lascino conseguenze sulla nostra piscina
dopo il riempimento con l'acqua. Inoltre bisogna far attenzione a non scegliere
preparati troppo agressivi che possono rovinare il materiale della piscina. In
origine la sporciza di una piscina può essere divisa in organica e minerale.
Per sporcizia organica si intende i grassi, la cenere, la polvere che vanno puliti
con il PRODOTTO PER LA PULIZIA. Lo sporco minerale (calcare) viene invece neutralizzato
con il PRODOTTO PER IL CALCARE. Per tutte le piscine vale che non vanno pulite
sotto un sole cocente. Nei casi di sporco difficile è meglio ripetere la
pulizia più volte a farla gradualmente invece di usare concentrati in questo
modo infatti i materiali non saranno danneggiati e il lavoro di pulizia non sarà
pericoloso. Per la pulizia dei bordi della piscina durante la stagione di balneazione
viene usato il PRODOTTO PER LA PULIZIA DEI BORDI.
IL PROCEDIMENTO PER LA PULIZIA DELLA PISCINA È IL SEGUENTE
Scopo |
Tipo di prodotto |
Quando, perché , come |
Pulizia del calcare e dell'altro sporco minerale |
PRODOTTO PER IL CALCARE |
Solitamente prima dell'estate. Il prodotto va diluito con l'acqua da ottenere
una soluzione di 1:3. Inumidare la piscina e spalmare il prodotto, lasciare
funzionare per 5-10 minuti, pulire con spazzola o spugna, sciacquare con
forte getto di acqua. |
Pulizia dello sporco organico come il grasso, l'olio, la cenere |
PRODOTTO
PER LA PULIZIA |
Solitamente prima dell'estate. Preparazione della soluzione diluita con
acqua 1:1. Inumidire la piscina e spalmare il prodotto. Lasciar funzionare
per 5 minuti, pulire con spazzola o spugna, sciacquare con getto forte d'acqua. |
Pulizia dei bordi della piscina durante la stagione balneare |
PRODOTTO
PER LA PULIZIA DEI BORDI |
Quando il bordo della piscina viene ricoperto da uno strato nero di sporco.
Il livello di acqua va abbassato di cca. 10 cm. Il prodotto va messo su
uno straccio con il quale va pulita la superficie. Sciacquare cercando di
non far entrare il prodotto nell'acqua. |
Prima dell'uso della piscina bisogna controllare anche il filtro. Nei filtri a
sabbia è necessario controllare la sabbia che può essere anche sostituita.
Nei filtri con le cartucce interne queste vanno pulite periodicamente in caso
siano rovinate vanno sostituite.
LA PULIZIA DELL'ACQUA
I bagnanti e i cambiamenti atmosferici portano nell'acqua la sporciza e molti
batteri perciò bisogna usare diversi preparati chimici che mantengono l'acqua
pulita come quella potabile.
IL pH DELL'ACQUA
Il pH è tra le caratteristiche più importanti nella preparazione
dell'acqua. Prima di scegliere il metodo da seguire bisogna sempre controllare
il pH. Il controllo del pH avviene solitamente con un misuratore manuale (POOLTESTER)
e rivela se l'acqua reagisce in modo acido, neutrale o basico. Nei primi giorni
che vanno dal riempimento della piscina bisogna effettuare il test giornalmente,
in seguito va fatto settimanalmente. Il pH ideale dell'acqua di una piscina va
dai 7,1 ai 7,4. Se scende sotto il 7 significa che l'acidità è aumentata
il che può danneggiare le parti in metallo. In caso che il pH salga sopra
i 7,6 vengono emesse sostanze minerali (macchie bianche sui bordi) che provocano
irritazioni sulla pelle e agli occhi. Quando il pH sale anche i prodotti chimici
per la disinfezione non funzionano più con la stessa potenza il che non
garantisce la pulizia dell'acqua. Il pH dell'acqua viene regolato con i regolatori
del pH. Solitamente sono in forma di granulato che viene sciolto nell'acqua e
versato in piscina. Il pH viene abbassato con il REGULATORE DEL pH minus - in
granuli, mentre viene alzato con il REGULATORE DEL pH PLUS - in granuli.
Nel caso esistesse la possibilità che venissero emesse nell'acqua sostanze
minerali o metalliche bisogna aggiungere all'acqua Il PRODOTTO PER RENDERE L'ACQUA
MENO DURA. L'operazione va fatta dopo il riempimento della piscina e prima della
prima clorazione.
LA REGOLAZIONE DEL pH
Scopo |
Tipo di prodotto |
Quando, perché , come |
Abbassare il pH |
REGOLATORE
DEL pH MENO IN GRANULI |
Si usa solo in caso che il PH superi il 7,6. Il granulato va mischiato
all'acqua in un recipiente in plastica (mettere sempre prima l'acqua e aggiungere
il granulato). Versare la soluzione in piscina in diversi punti. Una dose
di 1,5kg basta a ridurre il pH di 0,2 in una piscina di 100 m3 di acqua.
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Rialzare il pH |
REGOLATORE
DEL pH PIÙ IN GRANULI |
Si usa solo in caso che scenda sotto il 7,0. Il granulato va mischiato
all'acqua in un recipiente in plastica (mettere sempre prima l'acqua e aggiungere
il granulato). Versare la soluzione in piscina in diversi punti. Una dose
di 1,5kg basta ad alzare il pH di 0,2 in una piscina di 100 m3 di acqua.
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LA DISINFEZIONE DELL'ACQUA
LA DISINFEZIONE GENERALE DELL'ACQUA
Sul mercato si possono trovare diversi tipi di prodotti per la disinfezione che
servono per preparare l'acqua della piscina. Il più usato è sicuramente
il cloro in diverse forme come Ipercloruro di sodio (liquido), Ipercloruro di
calcio (pastiglie o granulato) e il cloro organico (CLORO IN GRANULI, PASTIGLIE
DI CLORO) nel quale diventa portatore di cloro l'acido izocianurico che previene
l'evaporazione veloce del cloro dall'acqua per causa di raggi solari e della temperatura.
Il cloro organico non modifica il pH dell'acqua, si dissolve del tutto e non lascia
residui minerali sulle pareti della piscina. Inoltre ha una lunga conservazione
ed è facile da usare. Le PASTIGLIE DI CLORO contengono il 90% del cloro
attivo e vengono usate per la disinfezione a lungo termine che si effettua tramite
una boa galleggiante. Il CLORO IN GRANULI contiene fino al 65% di cloro attivo
e viene usato per la clorazione massiccia che va fatta ogni 14 giorni.
Indipendentemente dal tipo di cloro usato bisogna sempre controllare che la sua
quantità nell'acqua sia abbastanza elevata da eliminare i batteri e mantenere
l'acqua pulita. La quantità di cloro libero deve essere tra i 0,3 e i 0,6
mg per l. Nella clorazione massiccia il livello deve alzarsi fino ai 1,5 mg/l.
La quantità del cloro va misurata usando le pastiglie reagenti.
Il cloro però non è l'unico sistema per la disinfezione dell'acqua
infatti la ditta CHEMOFORM vende anche specifici prodotti (ALGHICIDA NON SCHIUMOSO)
che non contengono cloro, non irritano la pelle e sono biodegradabili.
Inoltre questa ditta vende anche prodotti per la disinfezione composti da ossigeno
attivo (COMPONENTE A e O2) che non contengono cloro.
METODO A: LA DISINFEZIONE CLASSICA CON IL CLORO
Per prima cosa va controllato il pH dell'acqua
Scopo |
Tipo di prodotto |
Quando, perché , come |
Disinfezione a lungo termine |
PASTIGLIE
DI CLORO |
Ogni 7-14 giorni vanno aggiunte nella boa o nello skimmer 1-2 pastiglie
(calcolato a 50 m3 di acqua). Il dosaggio deve aumentare in caso di maggior
numero di bagnanti, di temperature molto caldi, di tempeste ... |
Disinfezione massiccia dell'acqua |
CLORO
IN GRANULI |
Al primo riempimento vanno usati 150 g/10 m3 di acqua, in seguito eseguire
una clorazione massiccia ogni 14 giorni o secondo necessit´ . Il granulato
va sciolto in acqua e poi versato nella piscina (mettere sempre l'acqua
prima del granulato). |
Pregio: ancora il sistema più efficacie per la disinfezione.
METODO B: DISINFEZIONE CON ALBA SUPER
Per prima cosa va controllato il pH dell'acqua
Scopo |
Tipo di prodotto |
Quando, perché , come |
Disinfezione a lungo termine |
ALGHICIDA
NON SCHIUMOSO |
Durante il primo riempimento vengono versati direttamente nell'acqua 500g/m3
di liquido. Settimanalmente vengono aggiunti altri 100 g. Il liquido non
irrita la pelle, è biodegradabile e non è schiumogeno nemmeno
nel sistema di controcorrente. |
La disinfezione massiccia |
CLORO
IN GRANULI |
Durante il primo riempimento vanno usati 150 g/10 m3 di acqua in seguito
la clorazione massiccia va effettuata ogni 14 giorni o secondo necessità
. Il granulato va sciolto nell'acqua e poi versato nella piscina (aggiungere
sempre il granulato nell'acqua). |
Pregio: Metodo gentile con la pelle e l'ambiente
METODO C: DISINFEZIONE CON L'OSSIGENO ATTIVO (COMPONENTI A e O2)
Per prima cosa va controllato il pH dell'acqua
Scopo |
Tipo di prodotto |
Quando, perché , come |
La disinfezione a lungo termine |
COMPONENTE O2 IN GRANULI |
Durante il primo riempimento o al passaggio al sistema di disinfezione
AQUABLANC aggiungere 300 ml della COMPONENTE A. In seguito aggiungere 200
g della COMPONENTE O2. Settimanalmente aggiungere altri 100 g di granulato
della COMPONENTE O2, mentre ogni 14 giorni VERSARE 100 ml della COMPONENTE
A. (le quantità sono calcolate su 10 m3 di acqua). Versare il prodotto
direttamente nella piscina. |
La disinfezione a lungo termine |
COMPONENTE
A |
Durante il primo riempimento o al passaggio al sistema di disinfezione
con il sistema delle COMPIONENTI A e O2 aggiungere 300 ml della COMPONENTE
A. In seguito aggiungere 200 g della COMPONENTE O2. Settimanalmente aggiungere
altri 100 g di granulato della COMPONENTE O2, mentre ogni 14 giorni VERSARE
100 ml della COMPONENTE A. (le quantità sono calcolate su 10 m3 di
acqua). Versare il prodotto direttamente nella piscina. |
La disinfezione massiccia |
CLORO IN GRANULI |
Mensilmente o a seconda delle necessitá (temperature alte, molti
bagnanti ...) va effettuata una clorazione massiccia. 150 g/10 m3 di granulato
vanno sciolti nell'acqua e aggiunti all'acqua della piscina. (aggiungere
sempre il granulato nell'acqua). |
Pregio: In caso di assenza o di ferie si può sempre passare al sistema
di disinfezione con il cloro e in seguito continuare nuovamente con questo sistema.
LA PREVENZIONE DELLA FORMAZIONE DI ALGHE NELLE PISCINE DA
NUOTO
L'acqua della piscina è un ambiente ideale per la crescita delle alghe
che a seconda delle condizioni formano vere e proprie colonie. Le alghe di per
se non portano malattie però formano un ambiente ideale per lo sviluppo
di diversi microorganismi. Infatti quando le alghe muoiono diventano cibo per
questi batteri. A lungo andare le alghe diventano resistenti anche al cloro che
non riesce più ad eliminarle. La ditta CHEMOFORM ha creato un prodotto
alghicida capace di prevenire la loro formazione e di eliminarle. Gli prodotti
alghicidi possono essere divisi in due gruppi: nel gruppo meno costoso si trovano
prodotti che lo stesso eliminano le alghe solo che nel contatto con l'acqua creano
una leggera schiuma (PRODOTTO ALGHICIDA), specialmente nelle piscine munite di
sistema controcorrente o dei sistemi di massaggio. Gli alghicidi più costosi
(ALGHICIDA NON SCHIUMOSO) non creano schiuma, sono addatti a tutte le piscine
e il loro dosaggio varia dalla quantitá di cloro nella piscina.
PREVENZIONE DELLA FORMAZIONE E L'ELIMINAZIONE DI ALGHE NELLE PISCINE DA NUOTO
Scopo |
Tipo di prodotto |
Quando, perché , come |
Prevenzione della formazione e l'eliminazione delle alghe nelle piscine
da nuoto |
ALGHICIDA
NON SCHIUMOSO |
Settimanalmente vengono aggiunti direttamente nella piscina 100 g/10 m3
del prodotto. In caso di un attacco di alghe aggiungere 200-300 g/10 m3
di prodotto direttamente nella piscina. Non produce schiuma. |
Prevenzione della formazione e l'eliminazione delle alghe nelle piscine
da nuoto |
ALGHICIDA |
Settimanalmente vengono aggiunti direttamente nella piscina 100 g/10 m3
del prodotto. In caso di un attacco di alghe aggiungere 200-300 g/10 m3
di prodotto direttamente nella piscina. Produce una leggera schiuma. |
L'ELIMINAZIONE DELLE IMPURITÀ PIÙ PICCOLE
Si tratta di un procedimento con il quale vengono eliminate anche le impurità
più piccole che sfuggono al filtro. L'acqua che contiene questo tipo di
sporco diventa torbida. Se l'acqua è ancora torbida nonostante i controlli
abbiano rivelato abbastanza cloro libero, bisogna ricorrere a questo procedimento.
La pulizia puà essere effettuata in due modi, nelle piscine munite di filtro
a sabbia si aggiunge nel canale di travaso o nello skimmer il PRODOTTO PER RENDERE
L'ACQUA LIMPIDA (150 - 200 g/10 m3). Questo liquido addensa la sporcizia che poi
viene trattenuta dal filtro. Alla fine del procedimento sciaquare il filtro. Nelle
piscine munite invece del filtro a cartuccia questo sistema non è adatto.
in questi casi si procede staccando la pompa di circolazione e versando il prodotto
direttamente nella piscina. Dopo alcune ore la sporcizia si addensa sul fondo
della piscina che viene pulito usando un aspiratore. Questo tipo di procedimento
puo essere adoperato su ogni tipo di filtro.
LA PISCINA DURANTE IL PERIODO INVERNALE
Le piscine nelle quali rimane l’acqua anche durante il periodo invernale
vanno preparate adeguatamente. Per prima cosa bisogna far scendere il livello
dell’acqua sotto le prese dopodiché va messo nell’acqua l'
ALGHICIDA INVERNALE che è un liquido per usare durante il periodo invernale.
La funzione di questo liquido è di evitare la crescita delle alghe sulle
pareti della piscina. In questo modo sarà più facile e veloce ripulire
la piscina con l’arrivo della primavera. Il dosaggio è di 200-400g/10m3
d’acqua, varia dalla durezza d'acqua.
PROBLEMI SPECIFICI NEL TRATTAMENTO DELL'ACQUA
1. L'EMISSIONE DEL FERRO E DELLE SOSTANZE MINERALI NELL'ACQUA
Si aggiunge nell'acqua il PRODOTTO PER RENDERE L'ACQUA MENO DURA. Il prodotto
viene aggiunto al primo riempimento della piscina e prima della prima clorazione.
2. TROPPO CLORO NELL'ACQUA
Aggiungiamo nell'acqua il CLORO MENO IN GRANULI. La quantità varia a seconda
della quantità di cloro presente nell'acqua.
Esempio: Il cloro libero nell'acqua è di 3mg/l
La capienza della piscina è di 20m3
20x3 = 60g CLORO MENO IN GRANULI |